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Quando uscirono dal caffè, prima di lasciare il tedesco, Mario avrebbe voluto ringraziarlo, e tentò di ripetere in tedesco una parola di ringraziamento che si era fatta suggerire dal Gaia. Ma poi il Gaia stesso lo interruppe: “Va là che anche lui ci ha il suo tornaconto”. Voleva restar solo con Mario, e congedò l'altro che parve di aver anche lui premura di correre via. “Adesso - propose il Gaia - andiamo insieme alla Banca a consegnare quest'assegno all'incasso”. Mario non aveva nulla in contrario, ma in quel momento l'orologio della piazza suonò il mezzodì. Al Gaia dolse di aver fatto tardi, e di non poter perciò accompagnare subito Mario alla Banca che a quell'ora si chiudeva. “Vuoi che ci diamo appuntamento per le quindici?”. Era esitante. Nel pomeriggio egli aveva un altro impegno e gli doleva di mancarvi. Sarebbe stato penoso di sacrificare alla burla un proprio interesse. Sarebbe stato un burlato anche lui. Mario protestò che sapeva andare alla Banca da solo. Non era anche lui disgraziatamente da tanti anni negli affari?
Als sie das Kaffee verließen, wollte Mario, bevor sie sich trennten, sich noch bei dem Deutschen bedanken und er versuchte einige Worte des Dankes auf Deutsch zu wiederholen, die er sich von Gaia hatte vorsagen lassen. Doch dann war es Gaia selbst, der ihn unterbrach: "Lass mal, er hat doch auch seine Profit daraus". Er wollte mit Mario allein sein, und verabschiedete den anderen, der es ebenfalls eilig zu haben schien, zu gehen. "Jetzt", schlug Gaia vor, "gegen wir zusammen zur Bank, um diesen Wechsel einzulösen". Mario hatte nichts dagegen, aber in diesem Moment schlug die Uhr des Platzes Mittag. Gaia bedauerte, dass es schon so spät war und dass er deshalb Maria nicht sofort zur Bank begleiten konnte, die gerade schloss. "Willst du, dass wir uns um 15 Uhr treffen?" Er zögerte. Nachmittags hatte er einen anderen Termin und es schmerzte ihn, ihn sausen zu lassen. Es wäre unangenehm wegen eines Scherzes die eigenen Interessen zu opfern. Dann wäre ja auch er selbst Gegenstand des Scherzes geworden. Mario wandte ein, dass er auch alleine zur Bank gehen konnte. War er denn nicht auch, bedauerlicherweise, seit vielen Jahren im Geschäftsleben tätig?

Sospettò che il Gaia temesse per la sua provvigione, e lo rassicurò. “Non appena ricevo il denaro ti porto le tue diecimila corone”. “Non si tratta di questo ” disse il Gaia tuttavia esitante. Poi, deciso, spiegò: “Non devi vendere subito quest'assegno. Me ne pregò il rappresentante di Westermann. È firmato da lui, e con le comunicazioni postali di adesso, non è sicuro che il suo avviso giunga in tempo”. Gli parve che la faccia di Mario si oscurasse e aggiunse: “Ma tu non devi temere. Se guardi l'assegno, vedrai ch'è firmato dal procuratore di Westermann. Tu devi consegnarlo alla Banca impartendole l'istruzione di non levare protesto in caso di rifiuto”. Infine parve che il Gaia si pentisse delle proprie parole. “Io ti dico tutto questo principalmente per evitarti una seccatura. Anche se tu lo volessi, ai tempi che corrono, la Banca non pagherebbe quest'assegno, benchè munito di tanta firma. Vale perciò meglio di consegnarlo alla Banca perchè lo incassi. Io non ho alcuna premura di avere la mia provvigione.
Er vermutete, dass Gaia sich um seine Provision sorgte und beruhigte ihn. "Sobald ich das Geld haben, geb ich dir deine zweitausend Kronen". "Darum geht es nicht", sagte Gaia noch zögerlich. Dann erklärte er fest entschlossen: "Du solltest diesen Wechsel nicht so schnell einlösen. Darum bat mich der Vertreter von Westermann. Er ist von ihm unterschrieben und mit den im Moment vorliegenden Postverbindungen, ist es nicht sicher, dass seine Meldung rechtzeitig eintrifft." Es schien ihm dass das Gesicht Marios sich verdunkelte und fügte hinzu: "Du brauchst keine Angst zu haben". Wenn du den Wechsel betrachtest, wirst du feststellen, dass er vom Prokuristen von Westermann gegengezeichnet ist. Du sollst ihn der Bank aushändigen und die Weisung erteilen, keinen Protestwechsel zu ziehen, wenn er verweigert wird". Es schien schließlich so, dass Gaia seine eigenen Worte bedauerte. "Ich sag Dir das alles, um dir Ärger zu ersparen. Auch wenn du dies wünschest, würden die Banken im Moment diesen Wechsel nicht einlösen und wenn er noch so viele Unterschriften trüge. Es ist also besser, ihn zur Bank zu bringen, damit diese ihn einlöst. Ich habe keine Eile meine meine Provision zu erhalten. Ich bin mir ihrer so sicher, wie wenn ich sie in der Tasche hätte."

Mario promise di conformarsi strettamente alle sue istruzioni. Del resto aveva già pensato di fare così. Con quell'assegno in tasca, s'ergeva anche lui ad uomo d'affari. E il Gaia potè sentirsi tranquillo che la burla non avrebbe implicato nè per lui nè per Mario uno scontro con l'autorità giudiziaria. V'erano anche delle ragioni più alte che lo tranquillavano. Credeva, cioè, che in tutti i paesi civili, i diritti della burla fossero riconosciuti. E Mario continuò ad essere cieco. L'inquietudine del Gaia s'era rivelata evidente, ma egli non se ne accorse perchè in quel momento era tormentato da un rimorso. Il rimorso è la specialità dell'uomo di lettere. Gli pesava molto di aver sempre spregiato il Gaia e di trarne ora tanto vantaggio. Fino ad allora ne aveva sopportato l'amicizia solo per riguardo ai ricordi di giovinezza, che uomini fatti come lui sentono tanto fortemente. Non avrebbe dovuto fargli sentire che con quel giorno le loro relazioni cambiavano di natura? D'altronde non gli parve di poterlo far subito perchè sarebbe stato come dirgli che voleva pagare il suo aiuto oltre che con la provvigione anche con la sua amicizia.
Mario versprach, sich strikt an seine Anweisungen zu halten. Im übrigen hatte er schon selbst daran gedacht, es so zu machen. Mit diesem Wechsel in der Tasche, wurde auch er zu einem Geschäftsmann. Gaia konnte sicher sein, dass aus dem Scherz weder für Mario noch für ihn eine juristische Auseinandersetzung ergeben würde. Es gab auch noch bedeutendere Gründe, die ihn beruhigten. Er glaubte, dass in allen zivilisierten Ländern die Rechte des Scherzes anerkannt würden. Mario war weiterhin blind. Die Unruhe des Gaia war offensichtlich, aber er nahm sie nicht war, weil ihn in diesem Augenblick sein Gewissen quälte. Gewissensbisse sind eine Spezialität des Mannes der Literatur. Es quälte ihn, dass er den Gaia immer so verachtet hatte und dass er jetzt so großen Profit aus ihm zog. Bis jetzt hatte er die Freundschaft nur wegen der Erinnerungen der Jugend akzeptiert, die erwachsene Männer wie er so hoch halten. Sollte er ihm nicht zu erkennen geben, dass mit diesem Tag ihre Beziehungen einen anderen Charakter hatten? Es schien ihm im übrigen nicht gut, dies gleich zu tun, denn diese wäre, wie wenn er seine Hilfe nicht nur mit der Provision, sondern auch mit seiner Freundschaft würde bezahlen wollen.





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