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Capitolo 5
Kapitel 5

La pesca dei merluzzi
Der Kabeljau Fischfang

Terranova, Newfoundland, è una delle maggiori isole dell’America settentrionale e, si può dire senza tema di esagerazione, è quella che offre maggiori ricchezze di tutte, non solo per le sue acque, che sono immensamente ricche di pesci, fra i quali primeggiano i merluzzi e le aringhe. E situata di fronte al Labrador, dalla cui terra è separata dallo stretto di Belle Isole, fra il 46° e il 51° e 46’ di latitudine nord e il 54° 5l’ e 62° di longitudine ovest. La sua superficie, che tocca gli 85.000 chilometri quadrati, è assai irregolare, frastagliata da penisole molto pronunciate, da un grande numero di baie, da piccoli porti, da cale e insenature, entro i quali possono comodamente ripararsi le navi, essendovi dovunque acqua profonda.
Neufundland, Newfoundland, ist eine der größeren Inseln des nördlichen Amerika und, das kann man ohne Übertreibung sagen, diejenige über die größten, nicht nur im Wasser, dass äußerst fischreich ist, wobei der Kabeljau und der Hering dominiert. Sie befindet sich vor Labrador, von dem es durch die Meerenge der Schönen Inseln, zwischen dem 46° und 51° 46` nördlichen Längengrad und dem 54°51` und 62° östlichen Längengrad. Seine Oberfläche, die 85000 Quadratkilometer erfasst, ist ziemlich unregelmäßig, zackig geformt von zahlreichen hervorspringenden Inseln, einer großen Anzahl an Bais, kleinen Häfen, Einbuchtungen und Buchten, zwischen denen die Schiffe bequem vor Anker liegen können, weil überall tiefes Wasser ist.

Notevolissime per la loro estensione e sicurezza sono le baie di Placentia, di Fortuna e di Santa Maria al sud, di Nostra Donna e Bianca a settentrione; di Concezione, Trinità e Buonavista a oriente; di San Giovanni, delle Isole di San Giorgio all'occidente, tutte popolate da pescatori, i quali sono oltre 100.000.
L’interno di Terranova è per lo più piano: verso l’occidente, però, l’isola presenta parecchie catene di colline. Ha numerosi laghi, parecchi fiumi, ma di poca importanza, grandi selve, ricche di selvaggina, di caribù e di volpi, e parecchie città. La capitale dell’isola è San Giovanni, situata in una baia posta al sud-est, con un porto di difficile accesso, essendo l’imboccatura assai stretta. Vengono poi Harbour-Grace, situata sulla costa occidentale della baia Concezione, poi Carbonier, Porto Trinità e Placentia.
Sehr bekannt ist ihrer Ausdehnung und Sicherheit wegen die Bucht von Placentia, von Fortuna und von Santa Maria im Süden, von Nostra Donna und von Bianca im Norden. Von concezione, Trinità und von Buonavista im Osten. Von San Giovanni, von den Inseln San Giorgio im Westen. Alle sind sie bewohnt von mehr als 100 000 Fischern.
Das Innere von Neufundland ist überwiegend flach. Gegen Norden jedoch verfügt die Insel über mehrere Hügelketen. Sie hat viele Seen, viele, aber kleine Flüße, große Wälder, reich an Wild, Elche und Wölfe und einige Städte. Die Hauptstadt ist St. John`s, die sich an einer südöstlichen gelegenen Bucht befindet, an einem, aufgrund der der Enge der Einfahrt, schwer zugänglichen Hafen befindet. Zu nennen wären dann Harbour-Grace, an der Westküste der Bucht Concezione gelegen und Carbonier, Porto Trinità und Placentia.

Quest’isola fu una delle prime scoperte, anzi taluni affermano che lo sia stata ancor prima che il grande Colombo toccasse le isole del Golfo del Messico. I più, però, e con ragione, ritengono che Giovanni Caboto, che intraprese quell’audace spedizione per conto dell’Inghilterra, l’abbia scoperta nel l497, cioè cinque anni più tardi dell’approdo di Colombo alle Antille. Malgrado la sua scoperta risalga a un’epoca così avanzata, Terranova rimase quasi abbandonata e la sua colonizzazione non iniziò che nel 1623 con lord Baltimore.
Diese Insel war eine der ersten Entdeckungen, einige behaupten sogar, dass sie es schon war, bevor der große Kolumbus die Insel des Golfes von Mexiko betrat. Die meisten jedoch meinen, mit Recht, dass Giovanni Caboto, der jene für England jene kühne Expedition anführte, sie im Jahre 1497 entdeckt hatte, also fünf Jahre nach der Landung von Kolumbus auf den Antillen. Obwohl seine Entdeckung zu einem so frühen Zeitpunkt stattgefunden hat, blieb Neufundland lange verlassen und die seine Koloniesierung begann erst 1623 mit Lord Baltimore.

L’aerostato spinto da un freddo vento di sud-ovest, filava sopra quella lunga e sottile penisola che racchiude, verso occidente, la baia Placentia, dirigendo verso quella di Trinità. Da quell’altezza l’isola era interamente visibile in tutti i suoi punti, anche i più lontani. Era come un’immensa carta geografica, spiegata sotto gli occhi degli arditi aeronauti. Grandi boschi di larici, di betulle, di pini e frassini apparivano qua e là, come pure parecchi villaggi, situati lungo le spiagge della baia. Si vedevano i pescatori scendere precipitosamente a terra e gli abitanti uscire in fretta dalle capanne ad ammirare il vascello aereo, che filava maestosamente sopra le loro teste e si udivano di quando in quando dei clamori e anche qualche detonazione.
Das Flugschiff schwebte, von einem kalten Süd-Ost wind angetrieben, über dieser langen und schmalen Insel, die im Westen durch die Bucht von Placentia abgeschlosssen wird, in Richtung Trinidad. Aus dieser Höhe war die Insel vollkommen, in allen ihren, auch den entferntesten, sichtbar. Es war wie eine riesige geographische Karte, ausgebreitet unter den kühnen Augen der Pioniere der Lüfte. Große Wälder auch Lärchen, Birken, Kiefern tauchten, hier und, wie auch einige Dörfer an der Küste der Bucht, hier und da auf. Man sah die Fischer, wie sie hastig an Land gingen und die Bewohner, die eilig aus den Hütten kamen und man hörte von Zeit zu Zeit, Schreie und Explosionen.

“Diavolo!” esclamò l’irlandese, che non amava il silenzio. “Ci prendono per aquile? Fortunatamente siamo molto alti e le loro palle non arriveranno fino a noi.”
“Crederanno di salutarci,” rispose Kelly.
“Che siano indiani?”
“Gli indiani di Terranova sono morti tutti e da parecchi anni.”
“Li hanno distrutti?”
“La civiltà dei bianchi è fatale alle razze di colore. Dove si introduce, distrugge.”
“Vi erano delle tribù all'epoca della scoperta?”
“Sì, e non poche, a quanto sembra, ma scomparvero presto. L’ultima fu quella dei Micmac.”
“Erano proprio dei barbari?”
"Teufel!", rief der Ire, der die Stille nicht mochte. "Halten sie uns für Adler? Glücklicherweise fliegen wir in großer Höhe, so dass ihre Kugeln uns nie erreichen werden."
"Sie glauben wohl, sie grüßen uns", antwortete Kelly.
"Ob das wohl Indianer sind?"
"Die Indianer von Neufundland sind schon seit langer Zeit ausgestorben."
"Man hat sie ausgelöscht?"
"Die Zivilisation der Weißen wirkt vernichtend auf die nichtweißen Völker. Wo sie auftaucht, zerstört sie."
"Lebten da zum Zeitpunkt der Entdeckung irgendwelche Ureinwohner?"
"Ja, und nicht wenige, so wie es scheint. Sie sind jedoch bald verschwunden. Die letzten waren Micmac."
"Es waren also Barbaren?"

“No, anzi si scoprirono in loro notevoli principi di civiltà, che dimostravano che, in tempi antichi, avevano avuto contatti con gli uomini bianchi.”
“In tempi anteriori alla scoperta dell’isola?” chiese O’Donnell con sorpresa.
“Sì, amico mio.”
“Ma l’isola fu scoperta solo nel 1497! Chi poteva averla visitata prima di Caboto?”
“Voi mettete in campo un'autentica questione, che ha fatto versare torrenti d’inchiostro agli storici europei.”
“E quale mai?”
“Che l’America settentrionale sia stata visitata dagli europei cinque secoli prima delle scoperte di Colombo e di Caboto.”
"Nein. Man entdeckte bei ihnen sogar beachtliche zivilisatorische Errungenschaften, die beweisen, dass sie in früheren Zeiten Kontakt mit weißen Menschen gehabt haben."
"In Zeiten vor der Entdeckung der Insel?", fragte O`Donnell überrascht.
"Ja mein Freund."
"Aber die Insel wurde doch erst 1497 entdeckt! Wer konnte sie vor Caboto schon entdeckt haben?"
"Sie werfen da eine wichtige Frage auf, die schon die europäischen Historiker Ströme von Tinte hat verströmen lassen."
"Welche denn?"
"Ob das nördliche Amerika nicht schon fünf Jahrhunderte vor Kolumbus und Caboto entdeckt worden war."

“Ma da chi?”
“Dagli scoto-irlandesi e dai norvegesi.”
“Questa è bella!”
“Sembra che prima del 1000 parecchi audaci marinai scoto-irlandesi, spinti o dall’istinto dell’emigrazione o dal desiderio di conquista, siano sbarcati su queste isole e sulle coste del Canada, fondando degli insediamenti e introducendo fra le tribù primitive la religione cristiana. Infatti, si sa che quando i norvegesi, dopo aver scoperto l’Islanda e la Groenlandia, sbarcarono su queste coste, trovarono tracce evidenti del cristianesimo.”
“Ma che sia proprio vero che i norvegesi siano sbarcati in queste regioni?”
“Le tradizioni leggendarie che la Saga nordica ha trasmesso fino a noi, accennano alle spedizioni dei norvegesi e degli scoto-irlandesi, e ormai si è certi che qui fondarono parecchi insediamenti, specialmente nella Nuova Scozia e nel Nuovo Brunswick.”
"Aber von wem?"
"Von den Schotten - Iren und den Norwegern."
"Das ist schön!"
"Es scheint, dass schon vor dem Jahre 1000 viele kühne Seefahrer schottisch - irischen Ursprung, getrieben sowohl von der Lust Auszuwandern, wie von der Lust zu erobern, an diesen Inseln und an der Küste von Kanada landeten, Niederlassungen gründeten und unter der primitiven Bevölkerung den christlichen Glauben verbreiteten. Tatsächlich weiß man, dass die Norveger, nachdem sie Irland und Grönland entdeckt hatten und an diesen Küsten landeten, offensichtliche Spuren des christlichen Glaubens fanden."
"Aber stimmt es wirklich, dass die Norweger bis zu diesen Gegenden gekommen sind?"
"Die volkstümlichen nordischen Sagen, die uns überliefert sind, erwähnen Expeditionen der Norweger und schottisch-irischer Stämme und heute ist man sicher, dass sie viele Niederlassungen gegründet haben, vor allem in Neuschottland und New Brunswick."

“Ma che cosa accadde delle loro colonie? Perché non si spinsero verso il sud, alla conquista delle regioni più miti e più ricche?”
“Ecco quello che si ignora. Di quelle colonie non rimasero che le tracce, sono state distrutte dai selvaggi o qualche terribile malattia ha spento quei primi coloni? Ciò però non toglie alcun merito alle grandi scoperte di Colombo e di Caboto, perché furono loro a far conoscere all’Europa un altro immenso continente, la cui esistenza era stata messa in dubbio e...”
“Che cosa?”
“Non vi sembra che il freddo stia improvvisamente aumentando. O’Donnell?”
'“Al punto che batto i detti, ingegnere.”
“Ascoltate!”
"Aber was ist mit Ihren Kolonien geschehen? Warum stießen sie nicht weiter nach Süden vor, eroberten mildere und reichere Regionen?"
"Das ist es, was man nicht weiß. Von diesen Kolonien sind nur Spuren übriggeblieben, wurden sie von den Wilden zerstört oder hat eine schreckliche Krankheit sie vernichtet? Dies mindert jedoch keinster Weise den Verdienst der großen Entdeckungen von Kolumbus oder von Caboto, denn sie waren es, durch die Europa einen neuen und riesigen Kontinent entdeckte, an dessen Existenz gezweifelt wurde und..."
"Was?"
"Kommt es Ihnen nicht so vor, als ob die Kälte plötzlich zugenommen hätte, O`Donnell?"
"So sehr, dass ich mit den Zähnen klappere, Ingenieur"
"Hört!"

Entrambi tesero le orecchie e udirono in aria dei leggeri crepitii. Pareva che dei corpuscoli urtassero la superficie degli aerostati. Kelly guardò in alto e vide brillare, ai raggi leggermente tiepidi del sole, delle pagliuzze di ghiaccio che si tenevano sospese in aria. “Comprendo da cosa deriva questo brusco abbassamento della temperatura,” disse, “attraversiamo uno strato di sottili ghiaccioli. Brutto segno: porterà una nevicata.”
“Tò!” esclamò O’Donnell. “Non vi sembra che ci stiamo abbassando?”
“Infatti è vero. Questo freddo repentino tende a restringere l’idrogeno, ma appena saremo usciti da questo strato, il sole tornerà a dilatarlo e noi a salire.” Il vascello aereo si abbassava lentamente, ma doveva essere cosa di breve durata. Ben presto il barometro avvertì gli aeronauti che i trovavano a 3000 metri di altezza, mentre prima si erano sempre tenuti a 3500.
Beide spitzten die Ohren und hörten in der Luft ein leichtes Rascheln. Es schien, als schlügen kleine Körner auf die Oberfläche des Flugschiffes. Kelly schaute nach oben und sah bei den blassen Strahlen der Sonne, Halme aus Eis, die in der Luft schwebten.
"Ich verstehe, wo dieser plötzliche Temeraturabfall herrührt", sagte er. "Wir durchfliegen eine Schicht mit kleinen Eiskristallen. Ein schlechtes Zeichen: Es wird ein Schneesturm folgen."
"Verflixt!", rief O`Donnell. "Haben Sie nicht den Eindruck, dass wir sinken?"
"Doch, das stimmt. Diese Kälte führt dazu, dass der Wasserstoff sich zusammenzieht. Doch wenn wir aus dieser Schicht raus sind, wird die Sonne es wieder ausdehnen und wir werden wieder steigen." Das Luftschiff sank langsam, was aber nicht lange anhalten sollte. Bald setzte der Barometer sie davon in Kenntniss, dass sie sich auf 3000 m Höhe befanden, während sie vorher auf 3500 Meter waren.

Quell’abbassamento permise di osservare meglio la grande isola che si stendeva sotto di loro. Si distinguevano perfettamente le abitazioni sparse sul bordo delle grandi boscaglie, gli abitanti che cercavano di correre dietro all’aerostato, credendolo forse un gigantesco uccello di nuovo genere, data la sua forma così differente dai soliti palloni, e si udivano nettamente le loro grida di stupore.
Alle tre pomeridiane O’Donnell e l’ingegnere scorsero, come annidata sulle sponde di una baia, San Giovanni, la capitale dell’isola. Per alcuni istanti poterono vedere il palazzo dell’assemblea, la dogana, le fortificazioni e le numerose graves che si estendevano per lungo tratto fuori dalla città, poi non videro più che una massa biancastra poiché il vento li spingeva verso nord, ossia in direzione delle baie di Trinità e Bonavista.
Dieser Höhenverlust bewirkte, dass sie die große Insel, die sich unter ihnen ausbreitete, besser beobachten konnten. Man konnte ganz deutliche die Wohnsiedlungen betrachten, die verstreut an den Rändern der Wälder lagen, sehen. Die Bewohner, die versuchten, dem Flugschiff hinterher zu laufen, ihn wohl, bedingt durch seine von anderen Ballons so stark abweichende Form, für einen großen Vogel haltend. Man hörte die Schreie, die vor lauter Überraschung ausstießen.
Um drei Uhr nachmittags sahen O`Donnell und der Ingenieur, San John`s, die Hauptstadt der Insel, das aussah, als hätte es sich auf den Ufern der Bucht eingenistet. Für einige Momente sahen sie die den Palast der Nationalversammlung, das Zollamt, die Festung und die zahlreichen Graves, die sich über weite Strecken außerhalb der Stadt ausdehnten. Dann sah sie nur noch eine weißliche Masse, weil der Wind sie gegen Norden stieß, also in Richtung der Bucht von Trinità und Bonavista.

Alle tre e quaranta minuti si libravano sopra il capo Fuels, avvistando l’isola del Fuoco, e pochi minuti più tardi l’aerostato abbandonava l’isola, filando sopra l’oceano Atlantico, le cui onde si urtavano con profondi muggiti, coprendosi d’un immenso manto di candida spuma.”
“Addio terra!” esclamò O’Donnell. “D’ora innanzi non vedremo che acqua.”
“Purché il vento non cambi direzione,” disse l’ingegnere. “Potrebbe spingerci verso il nord e fors’anche ricondurci verso l'America.”
“Dove ci porta ora?”
“Diritti al grande banco. Non vedete laggiù, verso l’est, quei punti neri? Sono le navi occupate nella pesca ai merluzzi.”
“E lontano però il grande banco”
“Vi giungeremo fra un paio d ore, se la nostra velocità, che è ora di quaranta miglia, non diminuisce.”
Um drei Uhr und vierzig Minuten schwebten sie über dem Kap Fuels, in Richtung der Feuerinsel. Wenige Minuten später verließ das Luftschiff die Insel und schwebte über dem Atlantik, dessen Wogen sich mit lautem Brausen brachen und sich mit einem riesigen Mantel aus Schaum bedeckten.
"Ahoi Erde!", rief O`Donnell. "Von nun an werden wir nichts als Wasser sehen."
"Vorausgesetzt der Wind ändert nicht seine Richtung", sagte der Ingenieur, "könnte er uns nach Norden führen und uns vielleicht nach Amerika zurückbringen."
"Wo bringt er uns jetzt hin?"
"Direkt zu der großen Bank. Sehen Sie nicht, im Osten, diese großen, schwarzen Punkte? Dass sind die Schiffe, die sich dem Fang von Kabeljau widmen."
"Wir werden Sie in ein paar Stunden erreichen, wenn unsere Geschwindigkeit, die jetzt vierzig Meilen die Stunde beträgt, nicht abnimmt."

“Si pescano dappertutto i merluzzi, intorno all’isola?”
“Sì, specialmente quando i pesci cominciano a lasciare il banco per cercare un altro cibo. In primavera i merluzzi si radunano in grandi masse nei dogger-banks delle coste di Islanda, nei fiorden della Norvegia e nei golfi dell’Irlanda, poi si dirigono tutti insieme verso Terranova. È in questa stagione che dalle coste della Norvegia, della Francia, dell’Inghilterra e dell’Olanda partono vere flottiglie di pescatori, i quali, cosa sorprendente davvero, qui vengono senza bisogno di carte e di strumenti necessari a fare il punto, seguendo, direi quasi, una traccia secolare. Si calcolano fino a seimila navi che tutti gli anni vengono impiegate nella pesca del prezioso pesce.”
“Devono pescarne una quantità immensa.”
“Dai 35 ai 40 milioni.”
"Fischtman überall um die Insel herum Kabeljau?"
"Ja, vor allem wenn die Fische die Bank verlassen um eine andere Nahrung zu suchen. Im Frühling versammelt sich der Kabeljau in großen Mengen bei den Dogger-Banks an der Küste Islands, in den Fjorden von Norwegen und im Golf von Irland. Dann machen sie sich alle zusammen auf den Weg nach Terranova. In dieser Jahreszeit machen sich von der Küste Norwegens, Frankreichs, Englands und Hollands richtige Flotten von Fischern auf den Weg, die, wirklich erstaunlich, den Weg ohne Karten und ohne die Instrumente, mit denen sich die Position bestimmen lässt, finden. Sie folgen, so würde ich fast sagen, einer Jahrhunderte alten Spur. Die Anzahl der mit dem Fang des wertvollen Fisches beschäftigt ist und die jedes Jahr hierher kommen, wird auf sechs Tausend geschätzt."
"Sie müssen eine enorme Menge fischen."
"Zwischen 35 und 40 Millionen."

“Dai 35 ai 40 milioni.”
“E chi per primo s’accorse della riunione dei merluzzi su questo grande banco?”
“Caboto lo aveva notato; poi un altro ardito navigatore italiano, il fiorentino Giovanni da Verrazzano, che prese possesso di Terranova nel 1525 in nome di Francesco I re di Francia e che poco dopo cadde sotto le lance e le scuri degli indigeni; poi Cartier, lo scopritore del fiume San Lorenzo.”
“Si pescano anche nel San Lorenzo?”
“No, i merluzzi non penetrano mai nei fiumi, anzi si tengono lontani dalle foci.”
“Terminata la stagione sul grande banco, si radunano altrove?”
"Und wer hat zuerst bemerkt, dass sich der Kabeljau an dieser großen Bank sammelt?"
"Caboto hat dies bemerkt. Danach noch ein anderer kühner italienischer Seefahrer, der Florentiner Giovanni da Verrazano, der Neufundland im Jahre 1525 im Namen des Königs Francesco I von Frankreich erobert hat und der wenig später von den Lanzen und Beilen der indigenen Bevölkerung niedergestreckt wurde. Danach Cartier, der Entdecker des Sankt Lorentz Stromes."
"Wird auf dem Sankt Lorentz Strom auch gefischt?"
"Nein. Der Kabeljau dringt nie in die Flüsse ein, er hält sich sogar fern von den Flussmündungen."
"Versammeln sie sich, wenn die Zeit auf der großen Bank vorüber ist noch an einem anderen Ort?"

“No, si disperdono, scompaiono e non si vedono più per il resto dell’anno. Si ignora dove vadano a svernare durante la stagione fredda, ma pare che si tengano in acque assai profonde. Ma ecco le prime barche da pesca, O’Donnell, aprite bene gli occhi, e non vi dispiacerà di aver fatto una volata sopra il grande banco di Terranova.
"Nein. Sie zerstreuen sich, verschwinden und man sieht sie das ganze Jahr über nicht mehr. Man weiß nicht, wohin sie gehen um in der kalten Jahreszeit zu überwintern, doch es scheint, dann sie sich in ziemlich tiefen Gewässern aufhalten. Dort sind die ersten Fischerboote, O`Donnell. Öffnet gut die Augen und ihr werdet nicht bereuen, einen Segelflug über die große Bank von Neufundland gemacht zu haben."





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