Pinocchio - Pinocchio



Diventato asino, Pinocchio è venduto a una compagnia di pagliacci

I due amici sono vittime di due distinti destini. Mentre Lucignolo è venduto a un contadino, Pinocchio viene preso da una compagnia di saltimbanchi. Appena arrivato cominciano purtroppo le prime violenze: il burattino non vuole infatti mangiare la paglia e il fieno con cui il padrone vuole sfamarlo e dopo qualche insistenza l’uomo lo prende e bastonate. Disperato Pinocchio rimpiange di essersi fatto trascinare in quella disavventura. Il giorno seguente il povero asinello si presenta sul palco, pronto per lo spettacolo: il padrone lo conduce in salti e acrobazie e il pubblico è entusiasta. Durante una di queste dimostrazioni però Pinocchio scorge tra la folla la Fata: distratto sbaglia i passi e l’uomo lo punisce così duramente da azzopparlo. A quel punto il burattino è divenuto inutile e viene quindi venduto per pochi soldi a un conciatore di pelli. Il suo destino sembra ormai deciso. Egli viene infatti gettato nell’Oceano con una pietra al collo in attesa che muoia affogato. Una volta in mare però accade un fatto miracoloso. Un gruppo di pesci infatti si avvicina e comincia a mangiargli la pelle da asino, senza la quale egli torna ad essere un burattino. Una volta riemerso dall’acqua, il conciatore di pelle non riesce a credere ai suoi occhi. Pinocchio allora chiede di essere liberato e l’uomo, ancora sotto shock, accetta. A quel punto il burattino comincia a narrare la propria storia e appena l’uomo minaccia di rivenderlo come legna da bruciare, Pinocchio risalta in acqua. Dopo molto nuotare, su uno scoglio lontano, egli scorge una capretta dal manto turchino, che lo aspetta premurosamente. Riconosciuta in essa la Fata, il burattino cerca di raggiungerla, ma alle sue spalle compare lo spaventoso Pescecane di cui gli avevano parlato tempo prima i compagni di scuola. Pinocchio cerca di fuggire, ma invano e così si ritrova nella pancia del pesce. Terrorizzato comincia a gridare e fa conoscenza così con un Tonno. Mentre Pinocchio cerca di pensare a un modo per fuggire, il piccolo pesce è da parte sua già rassegnato a essere digerito. Il burattino però non si arrende e si avvicina a un lumicino che vede brillare in lontananza.

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Nachdem er ein Esel geworden ist, wird Pinocchio an eine Truppe von Clowns verkauft

Die zwei Freunde sind Opfer zweier unterschiedlicher Schicksale. Während Lucignolo an einen Bauern verkauft wird, geht Pinocchio an eine Truppe von Seiltänzern. Kaum ist er angekommen, macht er leider schon die erste Erfahrung mit Gewalt. Die Holzpuppe will das Stroh und das Heu, mit dem ihn der Besitzer füttern will, nicht essen. Nachdem er ihm forsch zugeredet hat, verabreicht er ihm eine Tracht Prügel. Verzweifelt bedauert Pinocchio, dass er sich in diese missliche Lage hat bringen lassen. Am nächsten Tag erscheint das arme Eselchen auf der Bühen, bereit für die Vorstellung. Der Besitzer lässt ihn Sprünge und akrobatische Kunststücke vorführen und das Publikum ist begeistert. Während einer dieser Vorführungen erblickt Pinocchio jedoch in der Menge die Fee und macht in seiner Verwirrung einen Fehltritt, worauf ihn der Mann so heftig schlägt, dass er lahmt. Von da an ist er für die Truppe wertlos und wird für wenig Geld an einen Gerber von Tierhäuten abgegeben. Sein Schicksal scheint nun besiegelt. Tatsächlich wird er dann mit einem Stein am Hals ins Meer geworfen, damit er ertrinkt. Im Meer allerdings geschieht ein Wunder. Eine Gruppe von Fischen nähert sich und beginnt, die Haut des Esels aufzufressen. Ohne diese wird er wieder eine Holzpuppe. Nachdem er wieder aus dem Meer aufgetaucht ist, traut der Gerber seinen Augen nicht. Pinocchio bittet nun, freigelassen zu werden, was der Mann, noch völlig verdutzt, gewährt. Pinocchio erzählt nun seine eigene Geschichte. Doch kaum droht der Mann damit, ihn als Brennholz weiterzverkaufen, da springt Pinocchio ins Meer. Nachdem er lange geschwommen ist, sieht er eine Ziege mit einem türkisblauen Fell, die ihn ängstlich erwartet. Nachdem er erkannt hat, dass es sich um die Fee handelt, versucht die Holzpuppe sie zu erreichen, doch hinter ihm erscheint der Hai, von dem ihm früher seine Schulkameraden erzählt haben. Pinocchio versucht zu fliehen, doch vergeblich, so dass er im Bauch des Fisches landet. Entsetzt beginnt er zu schreien und macht die Bekanntschaft des Thunfisches. Während Pinocchio auf einen Weg sinnt zu entkommen, hat der kleine Fisch sich schon damit abgefunden, verdaut zu werden. Die Holzpuppe jedoch gibt nicht auf und nähert sich dem Licht, dass er in der Ferne leuchten sieht.


Vokabular
vendere = verkaufen
pagliaccio = Clown
saltimbanco = Seiltänzer
violenza = Gewalt
paglia = Stroh
fieno = Heu
sfamare = Hunger stillen, füttern
insistenza = Beharrlichkeit
bastonata = Stockschlag
rimpiangere = bedauern
trascinare = ziehen, schleppen
disavventura = Missgeschick
palco = Bühne
salto = Sprung
acrobazie = Trapezkunststücke
dimostrazione = Vorführung
sbagliare = irren
duramente = hart (Adverb)
azzoppare = lahmen
inutile = nutzlos
conciatore = Gerber
pelle = Haut, Fell
deciso = entschieden
pietra = Stein
miracoloso = wundersam
riemerso = wieder aufgetaucht
credere ai suoi occhi = seinen Augen trauen
accettare = akzeptieren
rivendere = wieder verkaufen
premurosamente = besorgt
spalle = Rücken
comparire = erscheinen
spaventoso = schrecklich
invano = vergeblich
pancia = Bauch
tonno = Thunfisch
gridare = schreien
digerire = verdauen
arrendersi = aufgeben, resignieren
lumicino = Licht
brillare = leuchten, glänzen
lontananza = Ferne





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